SCHERMA
Oro per le fiorettiste e gli spadisti ai Mondiali di Milano: passo importante verso Parigi 2024
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La scherma italiana continua a fare la voce grossa ai Mondiali di Milano.
Nella seconda giornata dedicata alle prove a squadre, infatti, è arrivato una doppia medaglia d'oro dalle pedane dell'Allianz MiCo.
Arianna Errigo, Martina Favaretto, Alice Volpi e Francesca Palumbo hanno trionfato nel fioretto femminile mentre Gabriele Cimini, Davide Di Veroli, Andrea Santarelli e Federico Vismara si sono imposti nella spada maschile.
Entrambe le formazioni (foto Federscherma) con questo risultato hanno compiuto un passo cruciale nei rispettivi cammini di qualificazione per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024.
Le azzurre hanno esordito nel tabellone direttamente agli ottavi di finale, in cui hanno disposto facilmente della Romania (45-18). Tutto agile anche nei quarti contro la Germania, caduta nettamente con lo score di 45-23. Le ragazze del commissario tecnico Stefano Cerioni, poi, si sono garantite il pass per l’ultimo atto in virtù del convincente 43-30 inflitto al Giappone.
Il gold medal match, infine, ha riservato alle azzurre la Francia di Pauline Ranvier, Solene Butruille, Morgane Patru e Ysaora Thibus. Nulla da fare per le transalpine, costrette ad arrendersi per 45-39 in un incontro che le ha viste rincorrere dal primo all’ultimo assalto.
Abbracci e lacrime per le nostre fiorettiste, riuscite a bissare il titolo conquistato lo scorso anno al Cairo (Egitto). Ha completato il podio il Giappone, che nella finale per il bronzo ha avuto la meglio sugli Stati Uniti per 45-34.
Non meno entusiasmante il percorso degli azzurri, che al primo turno e agli ottavi di finale non hanno lasciato scampo rispettivamente al Brasile (44-21) e all’Egitto (44-25). Ai quarti, poi, è servita molta lucidità per domare la Repubblica Ceca, arresasi soltanto per 38-36.
I ragazzi del commissario tecnico Dario Chiadò sono tornati a dominare le operazioni già dalla semifinale, chiusa con il punteggio di 35-23 contro l’ostico Venezuela.
L’ultimo atto, così come nel fioretto femminile, ha posto di fronte agli azzurri la Francia, rappresentata in pedana da Gaetan Billa, Romain Cannone, Alexandre Bardenet e Yannick Borel. Questi, dopo un inizio punto a punto, hanno visto prendere il largo la squadra tricolore, che ha annichilito i propri avversari con un roboante 45-32.
Enorme soddisfazione per i nostri spadisti che, dopo l'argento dello scorso anno, hanno riportato il titolo iridato in Italia a distanza di trent'anni. Bronzo, infine, per il Venezuela, che nella finale per il podio ha regolato per 45-41 la Corea.