La responsabilità di presentarsi all’evento del quadriennio da campione in carica ma anche l’orgoglio di rappresentare l’Italia Team ai Giochi Olimpici. È Vito Dell’Aquila (foto ANSA) il nuovo protagonista delle Italia Team Stories.

Ho iniziato a praticare il taekwondo a settembre del 2008, dopo l’Olimpiade di Pechino – racconta il ventitreenne pugliese ai microfoni di Italia Team TV, piattaforma OTT del CONI –. Quando nel 2014 ho vinto i Mondiali Cadetti ho capito che questo sport sarebbe potuto diventare più che una semplice passione per me. La verità è che non me lo aspettavo, mi ritenevo scarso”.

Intervista DellAquila

Infortuni, ansia, ingranaggi che si inceppano. Ma anche enormi soddisfazioni come il debutto in Nazionale, il trionfo mondiale, quello europeo e quello, davvero indimenticabile, a Tokyo 2020 nella categoria dei -58 kg. Dell’Aquila ripercorre le tappe più significative della sua ancora giovane carriera: “Momenti che porterò sempre nel cuore”.

Ora il pensiero va inevitabilmente a Parigi 2024: “Non sento pressione. Devo fare solo il mio lavoro: allenarmi e combattere. L’obiettivo è confermare la medaglia d’oro, ma ragioniamo passo per passo. Mi voglio divertire e vivere le cose con leggerezza”. E per quanto riguarda quella che sarà la sua seconda vita dopo il ritiro: “Mi piacerebbe tantissimo diventare giornalista sportivo”.

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