Nino Pizzolato si ritaglia nuovamente un posto sul podio ai Giochi Olimpici.

A tre anni dal terzo posto di Tokyo (-81 kg), infatti, il sollevatore trapanese ha vinto il bronzo anche a Parigi 2024, stavolta nella nuova categoria di peso dei -89 kg

Il siciliano (foto Ferdinando Mezzelani/CONI), grazie alla seconda alzata, ha completato la fase di strappo con un totale di 172, posizionandosi quarto allo scoccare di metà gara. La lotta è proseguita durante lo slancio in cui l’azzurro, dopo due nulli, è riuscito a sollevare 212 nell’ambito di un’alzata finale thrilling, prima dichiarata non valida ma dopo pochi secondi confermata dalla giuria grazie ad una splendida chiamata di moviola da parte dello staff italiano.

Braccia al cielo, lacrime e abbracci con il proprio angolo per Pizzolato, che ha completato la prova con un totale di 384 (172+212), posizionandosi alle spalle solamente del bulgaro Karlos May Nasar (404: 180+224), autore del record mondiale, e del colombiano Yeison Lopez (390: 180+210). Quarto il moldavo Marin Robu (383: 175+208), vistosi sopravanzare dal nostro portacolori di un solo chilogrammo. 

IL MEDAGLIERE DELL'ITALIA TEAM

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