Matteo Zurloni e la scalata verso il debutto olimpico: “A Parigi 2024 per vincere e godermi l’avventura”

Ha le idee chiare Matteo Zurloni. Il campione del mondo di speed, primo azzurro della Nazionale di arrampicata sportiva ad essersi qualificato a Parigi 2024, lavora in vista del debutto olimpico senza alcun timore reverenziale.

“Andrò ai Giochi per vincere” racconta il ventunenne di Segrate (in provincia di Milano) ai microfoni di Italia Team TV, piattaforma OTT del CONI che attraverso la serie Italia Team Stories sta accompagnando appassionati e addetti ai lavori verso l’appuntamento più atteso del 2024.

La passione ereditata da nonno e papà, le prime esperienze, le paure e l’entusiasmo per uno sport che lo fa sentire vivo. Ne emerge un ritratto: “Allenarmi tanto è un piacere per me. Sono alla ricerca della mia salita perfetta: ho l’obiettivo di firmare il nuovo record del mondo e questo pensiero non mi fa pesare il lavoro quotidiano”. Passi falsi, sin qui, ci sono stati, “ma sono sempre stato abbastanza rapido a riprendermi e trovare i giusti spunti dalle sconfitte”.

Oltre a fare l’atleta, Zurloni è iscritto alla facoltà di Scienze Motorie all’Università degli Studi di Milano e allena una squadra agonistica di speed: “Ho la passione di aiutare le persone. Mi dà grandissima soddisfazione vedere un ragazzino che riesce a sperimentare le emozioni che ho provato io”. Poi l’ammissione: “Ho avuto problemi d’ansia, talvolta non mi sono sentivo al livello dei miei avversari”.

Ma è con lo spirito giusto, con ottimismo, che il nostro portacolori pensa alla sua prima Olimpiade: “Ci andrò per vincere e per godermi l’avventura il più possibile. Voglio confrontarmi con i tantissimi campioni che incontrerò per continuare a crescere”.

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