Un volantino. “Vieni a provare il canottaggio sul Po”. La vita di Luca Rambaldi è cambiata così, quando aveva appena 9 anni. “Il fisico era già dalla mia”, non a caso poco dopo lo chiamavano già ‘Rambo’. È lui il protagonista del nuovo episodio di Italia Team Stories, la marcia di avvicinamento a Parigi 2024 sulla piattaforma OTT del CONI Italia Team TV.

Il titolo mondiale del 2018 nel 4 di coppia è il mio successo più prestigioso – racconta l’atleta nato il 9 dicembre del 1994 a Ferrara –, mentre il quinto posto al debutto olimpico a Tokyo è la delusione più grande. La vittoria ha tanti padri, la sconfitta è orfana. A Parigi voglio riscattare quel fallimento”.

Rambaldi Luca intervistato

Gli occhi dell’azzurro esprimono profonda determinazione: “L’obiettivo è ritrovare la migliore versione di me stesso”. Perché il canottaggio lo mette a dura prova dal punto di vista mentale ma soprattutto fisico, e i Giochi Olimpici in programma in estate potrebbero essere la sua ultima competizione ufficiale.

Il miglior consiglio che ho ricevuto è stato ‘non avere fretta’ – aggiunge Rambaldi (foto ANSA) –. A volte per raggiungere un obiettivo ho messo fretta a me e alle persone che avevo intorno. Ho imparato l’importanza di vivere le cose con i tempi giusti”.

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