“Il gruppo fa crescere, fa cambiare in meglio, ti porta ad essere una versione di te stessa ogni giorno migliore e a superare sempre nuovi limiti”. Parola di Capitano. Parole da Capitano. Alessia Maurelli è la leader che ogni squadra vorrebbe. Una donna forte, consapevole. Oggi particolarmente determinata. Perché è già arrivata sul tetto del mondo e d’Europa e ha conquistato uno scintillante bronzo olimpico, ma non è ancora finita.

Nell’intervista ai microfoni di Italia Team TV, nuovo episodio di Italia Team Stories sulla piattaforma OTT del CONI, la piemontese ripercorre i suoi 28 anni di vita all’insegna dello sport: “Fin da piccola sono sempre stata una bambina iperattiva. Ballavo, lanciavo cose e le prendevo al volo. Così i miei genitori capirono che ci fosse bisogno di farmi fare sport”. Prima la danza classica, poi il nuoto e la ginnastica artistica. Sino alla scelta definitiva. L’amore, quello vero: la ginnastica ritmica. La disciplina in cui riesce ad esprimere al meglio la sua passione per la musica.

Maurelli Alessia intervistata

In testa, sin dalle prime gare, un grande obiettivo: “Ho sempre sognato i Giochi Olimpici. È una manifestazione in cui vedo speranza, un evento che va oltre la semplice gara sportiva. Ti porta ad affrontare lo sport e la vita in modo diverso”.

Quarta a Rio 2016 con le Farfalle (foto Simone Ferraro/FGI), terza a Tokyo 2020, all’orizzonte c’è Parigi: “Adesso capisco davvero l’importanza e l’onore di essere Capitana di una squadra come la nostra. Per me Rio è stata l’Olimpiade del cuore, Tokyo della testa, Parigi dell’anima. Ce la godremo pensando a tutto quello che abbiamo superato per prenderci ciò che ci spetta e che vogliamo”. Per spiccare il volo. Ancora una volta. Insieme.

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